Cominciamo dal pezzo forte: l’iPhone 5. Tanto discusso e tanto atteso. Ora finalmente sappiamo come è fatto. Esattamente come ce lo aspettavamo. Considerazione a latere: con Steve Jobs non sarebbe mai successo, che prima del rilascio effettivo ci fossero indiscrezioni così pesanti. Il mock up preciso dell’iPhone 5 girava ormai da settimane. Così come non ho mai visto in un keynote parlare di dimensioni dello schermo e di numeri così nel dettaglio. Ma Steve Jobs non c’è più….e le dimensioni contano.
La novità più attesa è il nuovo schermo in formato 16:9 da 4 pollici con risoluzione 1136×640 (Retina, ovviamente, 326 PPI). In pratica un iPhone con la stessa larghezza ma più lungo. L’iPhone 5 è più leggero e più sottile iPhone mai prodotto. Con 112g è il 20% più leggero di iPhone 4S, mentre ha uno spessore di appena 7,6mm (il 18% in meno rispetto al suo predecessore). Il motivo della scelta di un display da 16:9 è da attribuire all’ergonomia del dispositivo.
Per quanto riguarda le connessioni wireless è stato aggiunto il supporto alle reti HSPA+, DC-HSDPA ed LTE (che in Europa sono supportate, al momento, solo in Germania e UK). All’interno dell’iPhone ora è presente un solo chip per voce e dati e un chip le comunicazioni radio (WiFi e Bluetooth). Per quanto riguarda il WiFi, è stato aggiunto il supporto alle reti 5GHz con velocità fino a 150mbit.
In ambito di prestazioni, il processore è il nuovo Apple A6, il doppio più veloce del predecessore e il 22% più piccolo.
L’iPhone 5 sarà disponibile in due colori (i consueti bianco e nero) in versioni da 16, 32 e 64 GB. I prezzi sono gli stessi dell’iPhone 4S (quindi 199, 299 e 399 dollari rispettivamente), validi però solamente per gli Stati Uniti, le cifre sono valide solamente per abbonamenti di due anni, i prezzi del modello “libero” non sono stati comunicati. E per quanto riguarda la disponibilità? I preordini partiranno venerdì 14 settembre mentre l’uscita è prevista per il 21 dello stesso mese in ben 28 paesi, tra i quali Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Germania, Francia e Giappone, ma non Italia. Restiamo in attesa di notizie certe riguardo prezzo e data di lancio.
Altra novità della serata è il caso dell’iPod nano, completamente rivisitato e ridisegnato, diremmo rivoluzionato (Apple dice Rinanizzato) . Anche lui inizia ad avvicinarsi al design e al modo di utilizzo simile ad un iPhone. E’ disponibile in 7 colori a partire da 179 Euro. Porta in dote un display multi-touch da 2,5″ grande quasi il doppio di quello precedente, supporta in modo ottimane per le sue dimensioni, la visione di video anche in HD. E’ costruito in alluminio anodizzato, ha il Bluetooth, la radio FM e dispone del nuovo connettore Lightning.
Per iOS 6 occorrerà attendere ancora una settimana, dal 19 settembre potremo aggiornare gratuitamente i nostri device.