Secondo uno studio condotto dagli analisti di Gartner Android dovrebbe arrivare a guadagnare il 14% del mercato entro il 2012.
I motivi di una crescita così marcata dipendono da molteplici fattori tra i quali: l’integrazione con le tante applicazioni web, sviluppate con la filosofia del “cloud computing“, che il colosso di Mountain View ha già sviluppato e che continuerà a mettere a punto nei prossimi anni.
Il primo smartphone basato sul sistema operativo Android (T-Mobile G1) ha fatto registrare soltanto un tiepido entusiasmo, la nuova versione del sistema operativo Android 1.5 (conosciuto con il nome in codice “Cupcake“) è destinato ad essere decisamente più promettente.
Nel 2010 dovrebbero essere commercializzati 40 nuovi modelli di dispositivi mobili basati su Google Android; l’aggiornamento successivo per il sistema operativo dovrebbe arrivare tra aprile e giugno del prossimo anno.
La previsione di Gartner pone, nel 2012, come leader tra i sistemi operativi per dispositivi mobili Symbian OS con 203 milioni di telefoni venduti ed il 39% del mercato. Al secondo posto Android, con un numero di vendite stimato in 76 milioni di unità (14,5% del mercato). Seguirebbe il terzetto iPhone (71,5 milioni di dispositivi venduti nel 2012; 13,7% del mercato), Windows Mobile (66,8 milioni; 12,8%). Chiudono BlackBerry OS (65,25 milioni; 12,5%), vari dispositivi basati su Linux (28 milioni; 5,4%) ed infine Palm webOS (11 milioni; 2,1%).
Queste crescita non scalfirà iPhone più di tanto, Apple non ha storicamente interesse a raggiungere ampie porzioni di mercato: solitamente si accontenta di quella più lucrativa ed esigente.