Finalmente arriva le fine della telenovela che ha visto come attore principale Mark Papermaster, un ex dirigente di IBM responsabile dei gruppi di ricerca su nuovi processori e tecnologie di elaborazione.
IBM aveva cercato di bloccare l’assunzione di Papermaster in Apple ricorrendo a una causa in tribunale. La motivazione, semplice. Papermaster conosce troppi segreti industriali.
L’accordo raggiunto, come ha dichiarato ufficialmente Apple, è che Papermaster inizierà il 24 aprile come Senior Vice President of Devices Hardware Engineering (ovvero a capo delle divisioni iPod e iPhone, a coprire i posto lasciato vacante da Tony Fadell), ma fino a ottobre dovrà rendere conto periodicamente del suo operato in rapporto agli accordi di riservatezza firmati in Ibm.